martedì 31 marzo 2009

Il kitammuortismo e il problema del suo fondamento Ontologico



Il Kitammuortismo esprime 'un sentimento cinico della vita' che guarda senza consolazioni di nessun tipo alla miseria dell'uomo, e di quello partenopeo in particolare, una volta crollate sotto un mare di percolato le sue ambizioni di elevazione, di superamento o di nascondimento dell'organico (nell'accezione di rifiuto). Sceglie Napoli come dimora esistenziale non già per ragioni antropologiche o culturali ma perchè considera quel luogo come la feritoia attraverso cui guardare il degrado morale collettivo di un'interanazione, come l'avanguardia di larve e avanzi di un' umanità disfatta. Il kitammuortismo è una filosofia di vita che, se compresa (anche superficialmente), IN PRIMIS deve coinvolgere i succubi che quotidianamente mangiano pane a legno r'e muort.
E solo quando, ancora residente sul territorio partenopeo, si riesce a raggiungere lo status di lota autocosciente, è possibile pensare di esportare il verbo anche in altre lande.
Un esempio? Hanno finalmente attivato google street view a napoli. Provate a farvi un giro. non so, cominciate dalla via piscitielli o magari fatevi un giro in domiziana. Fa parte del processo di ascesa allo stato di lota autocosciente. Spesso infatti l'emigrazione (magari forzata), laddove non accelera il processo, finisce per generarlo in soggetti che altrimenti mai e poi mai avrebbero preso coscienza della propria lutammaggine. La ricerca empirica sostiene che il fenomeno di presa di coscienza indotta e' stato riscontrato sistematicamente nei soggetti che tipicamente, nell'ambito del kitammuortismo, sostengono l'ala stragista del movimento. Viceversa l'ascesa allo stato di lota autocosciente non culminato con l'emigrazione e' un processo per definizione incompleto ed in quanto tale si contrappone al kitammuortismo, costituendo la base stessa dalla quale la lutammagine si genera e prolifera. statisticamente dimostrato che la consapevolezza della propria lutammaggine tende a conservarsi ad uno stato embrionale nelle lote poco avvezze alla transumanza.Tale stato si manifesta invece quasi come "Rivelazione" a coloro che, per volontà propria o per ventura, acquisiscono metro di paragone. È solo quando riesci a distinguere chiaramente la sfaccimma ca ta fatt omm, solo quando riesci a mettere la capa fuori dalla saittèlla che avverti il tanfo di lota che ha connotato i tuoi giorni.Essere da sempre e per sempre consapevoli della propria lutammagine è segno di lungimiranza e profonda consapevolezza (della sfaccimma che ti copre gli occhi). Si deve mirare alla completa tramutazione in lota-farfalla che il bruco di spaccimma deve dimostrare di saper maturare.
Purtroppo vedo che i romantici ancora avvolti dal sistema sole-mare-sfaccimma, benchè scorgo delle antenne farsi strada all'esterno della crisalide di percolato che pulcinellescamente lo avvolge.
Infine i buoni: i veri kitammuortisti in stato latente. Coloro che maledicono i secoli di malgoverno che hanno ridotto ai minimi termini i suoi concittadini ma che al contempo, anche esprimendosi in creative forme editoriali e multimediali, intimisticamente si confessano al mondo, dichiarando in silenzio: "si, song nu sfaccimm ed è bello così.
E' stato in precedenza più' volte citato il termine lutammagine, per cui ritengo opportuno addivenire ad una sua definizione. Proporrei all'uopo un approccio graduale, iniziando con lo sfatare un luogo comune parecchio diffuso: Napoli e' una citta' anarchica. Non lo e' affatto, almeno a livello micro. Tra l'altro il concetto di anarchia mi e' caro perche' in passato con alcuni amici coniammo il termine di anarchia sostenibile ad indicare una situazione in cui ognuno fa' quello che gli pare, nel rispetto del prossimo. Che poi in realta' e' quella che si chiama democrazia o, apoliticamente, civilta'.
Orbene, a Lotammlandia viene sistematicamente negato il sacrosanto diritto a farsi i ca22i propri. Vediamo alcuni casi concreti:
1) Stai parcheggiando per ca22i tuoi: arriva il parcheggiatore abusivo;
2) Stai camminando per ca22i tuoi: ti avvicina l'ambulante abusivo;
3) Stai guidando nel pieno rispetto degli altri automobilisti e quindi del codice della strada: un imbecille da dietro ti intima di passare col rosso, di buttarti nella corsia preferenziale o di impedire al parcheggiato in seconda fila di immettersi in carreggiata;
4) Cammini per strada, in una vetrina scorgi la maglia che desideravi e decidi di entrare a provarla ma e' rimasta solo la XXL, mentre tu porti la L: il commesso provera' a convincerti che il modello veste largo, che mettendo una camicia sotto si appara, che alla fine 'col fisico che hai ti sta bene tutto';
5)...
L'elenco e' necessariamente incompleto per cui vi invito ad integrarlo. Ma vi e' un'altra, determinante, facolta' che e Lotammlandia e' negata: la possibilita', riconosciuta altrove, di difendere la propria sfera di liberta' mandando legittimamente a cacare l'invasore di turno. A napoli cio' non e ' vietato, ci mancherebbe. Ma e' fortemente sconsigliato, al fine di evitare pericolose e spropositate reazioni. Una sorta di omerta' spicciola, complice e artefice della lutammagine.

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